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  • Direttore scientifico: Cecilia Bolognesi
  • Responsabile: Renato Aiminio

Attività sperimentali

Attività (ambito virtuale): le attività sperimentali legate all’ambito virtuale riguardano l’utilizzo di modelli digitali sulle due attrezzature di visualizzazione: il Teatro 360° ed il Tavolo Olografico. La modalità immersiva del teatro supporta la proiezione sia di immagini che filmati 360°; ma anche modelli 3D costruiti in ambiente Unreal fruibili direttamente o con l’ausilio di pacchetti Unity. Nel teatro le simulazioni possono avvalersi delle apparecchiature presenti ovvero la bicicletta ed il deambulatore sincronizzate al movimento dell’ambiente virtualizzato. Le sperimentazioni prevalenti riguardano la risposta dei soggetti in un ambiente immersivo, che comporta l’utilizzo di sensori collegati nelle modalità rese possibili dalla ricerca corrente. Il tavolo supporta visualizzazioni sia di nuvole di punti che mesh che trovano possibili applicazioni anche esse nei pacchetti di Unity senza limitazione di scala o dimensione. È possibile perciò simulare per la verifica l’inserimento progettuale a qualsiasi scala, dalla urbana a quella dell’oggetto di design, riproducendo in 3D forme complesse sulle quali potere intervenire direttamente.

Attività (ambito fisico): le attività sperimentali legate all’ambito fisico utilizzano diversi tipi di stampanti 3D e consentono la realizzazione di prototipi con caratteristiche tecniche adeguate al qualsiasi progetto. LaborA dispone di stampanti FDM, stereolitografiche SLS a resina, stampanti a nylon e fibra di carbonio con possibile armatura in fibra di vetro o kevlar, stampanti ad argilla. La ricerca sulle stampanti 3D riguarda principalmente la prototipazione di oggetti complessi o di architetture generate da forme computazionali per le quali è necessario un adeguato modello per la stampa.

Attrezzature

Teatro virtuale (diametro 7m): il teatro consiste in un ROUND a 360° di diametro 7 m con proiezione su superficie curva di 360° e a pavimento. È completato da un software proprietario per la gestione di immagini e filmati e la messa in opera dei medesimi.

Tavolo olografico: il tavolo consiste in una struttura in metallo con un piano in vetro lucido all’interno del quale sono posizionati 4 proiettori; superiormente un sistema di localizzazione avanzata traccia i movimenti dell’utente fornito di occhiali specifici. La proiezione può avvenire per oggetti fino a 70 cm sopra la propria superficie e 100 cm sotto.

Laser scanner: per l’utilizzo del tavolo olografico è prevista la fruizione di 3 differenti laser scanner a tempo di volo ed ad intensità variabile, fruibili per le sperimentazioni su teatro e tavolo.

Stampanti 3D: Stampa FDM con Ultimaker S5 Pro Bundle, volume di stampa 330x240x300 Stampa SLA con Formlabs Form 3, volume di stampa 145x145x185 mm Stampa FDM CFR con Markforged Mark Two, volume di stampa 320x132x154 mm Stampa ad argilla con Delta Wasp 40100, volume di stampa diam. 400x h da450 a 1000 mm