Arturo Locatelli

Arturo Locatelli è nato a Milano il 1° Maggio 1941. Presso il Politecnico di Milano: si è laureato in Ingegneria Elettronica nel 1964; è stato Libero Docente, Assistente Ordinario, Professore Incaricato e quindi Professore di I Fascia dal 1976 al 2011.

Ha ricoperto numerose posizioni istituzionali, tra le quali quelle di:

• Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica del PoliMI (1982-1986);
• Membro del Consiglio di Amministrazione del PoliMI (1986-1988);
• Direttore del Centro di Teoria dei Sistemi del CNR (1991-1997);
• Direttore del Dipartimento di Elettronica e Informazione del PoliMl (2002-2005).

L'attività didattica è stata ricca e intensa, in svariati corsi di laurea, in insegnamenti di base e in insegnamenti avanzati, nonché in insegnamenti per il dottorato, oltre che in corsi di formazione permanente. È importante segnalare che l'attività didattica è stata rafforzata da importanti 'primogeniture' scientifiche nell'Automatica italiana, come schematicamente descritto in seguito.

All'inizio degli anni '70, a valle di un'esperienza presso la Stanford University, Arturo Locatelli ha fornito un contributo fondamentale a una completa ristrutturazione dell'insegnamento dell'Automatica al Politecnico, successivamente mutuata da molte altre sedi universitarie italiane. All'interno di essa, egli ha introdotto tra l'altro l'insegnamento di tematiche quali il controllo ottimo e quello non interagente. In quegli anni Arturo Locatelli inizia la sua attività di pubblicazione di testi universitari. Tra di essi, si segnalano i seguenti che hanno avuto larga diffusione in ambito nazionale:

• Teoria della regolazione, CLUP-Hoepli, 1975
• Elementi di Controllo Ottimo, CLUP, 1987
• Controllo Ottimo: Elementi di teoria classica, Pitagora Editrice, 1996
• Algebra lineare, CLUP, 1982 (scritto con G. Fronza e S. Rinaldi)

L'innovazione nella didattica è proseguita costantemente negli anni. Ha introdotto per la prima volta nella didattica universitaria in Italia il tema del controllo robusto, con il testo:

• Controllo in RH₂-RH=, Pitagora Editrice, 1993 (scritto con P. Colaneri)

In tempi più recenti le tematiche del controllo robusto sono state oggetto di insegnamenti avanzati di dottorato, per i quali è stato appositamente scritto il testo:

• Controllo e filtraggio in Hi/ H - Un approccio nel dominio delle frequenze, PoliPress, 2010 (scritto con P. Bolzern e P. Colaneri)

L'attività di ricerca di Arturo Locatelii si è svolta nel settore dell'Automatica, e ha riguardato tra l'altro:

• Problemi di controllo insensitivo e robusto;
• Problemi di controllo periodico ottimo;
• Problemi di regolazione decentralizzata con controllori a struttura vincolata ed eventualmente a passo di campionamento multiplo;
• Applicazioni alla modellistica e al controllo di impianti chimici, reti elettriche di potenza, grandi strutture spaziali, veicoli articolati, sistemi robotici.

I risultati raggiunti sono testimoniati da più di 130 lavori pubblicati su riviste e presentati a convegni internazionali. Degni di particolare nota sono anche due libri a diffusione internazionale:

• Control theory and design - An RH2 and RH= viewpoint, Academic Press, 2000 (scritto insieme a P. Colaneri e J.C. Geromel)
• Optimal Control - An lntroduction, Birkhauser Verlag, 2001

Questi testi dimostrano la speciale attenzione dedicata alla sistematizzazione delle acquisizioni su tematiche innovative e quindi alla divulgazione ad alto livello.

Egli inoltre ha partecipato alle attività della comunità dei docenti di Automatica italiani fin dalla sua formazione, e ha contribuito alla diffusione della disciplina in ambito industriale nella qualità di membro dell'Associazione Nazionale Italiana per l'Automazione (ANIPLA).

Vale la pena di sottolineare che egli ha sostenuto fin da giovane l'internazionalizzazione dell'Automatica in Italia con il ruolo primario svolto nell'organizzazione di simposi dell'lnternational Federation of Automatic Contrai (IFAC) riguardanti i problemi di sensitività (uno dei suoi argomenti di ricerca più significativi) e i sistemi a grandi dimensioni.

In sintesi, Arturo Locatelli per più di quarant'anni ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo scientifico e didattico dell'Automatica, e ancora oggi la sua attività prosegue ininterrotta.

Nelle sue qualità di docente e ricercatore e nelle sue funzioni istituzionali è sempre stato un esempio di dedizione all'istituzione, onestà intellettuale e rigore, esercitato verso se stesso prima che verso gli altri. Il suo esempio di serietà e di passione per la ricerca e la didattica rimarrà in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui.

Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2013