- Anno di nomina: 2007
- Struttura di appartenenza: Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "G. Natta"
Il Professor Francesco Minisci si è laureato nel 1953 in Chimica Industriale presso l’Università di Bologna. Subito dopo la laurea è stato assunto in qualità di ricercatore presso la Montecatini Edison S.p.A., per poi riprendere servizio al Politecnico di Milano quale assistente di ruolo nel 1966. Nel 1968 divenne professore ordinario di Chimica Industriale Organica presso l’Università di Parma, per poi essere chiamato nuovamente nel 1971 in questo Politecnico quale professore ordinario di Chimica, ruolo che ha mantenuto sino alla messa in quiescenza del 2005. Nel periodo 1995-2001 è stato direttore del Dipartimento di Chimica del Politecnico di Milano.
Il Professor Minisci, dal 1966 al 1968 ha insegnato Chimica presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, dal 1968 al 1971 ha tenuto il corso di Chimica Industriale presso l’Università di Parma, per poi essere titolare del corso di Chimica per gli allievi ingegneri chimici del Politecnico di Milano dal 1971 al 1991. Infine dal 1991 al 2002 ha tenuto il corso di Chimica Organica II sempre per gli allievi ingegneri chimici di questo Politecnico. Dal 1990 al 1996 è stato direttore della Scuola di Dottorato di Ricerca in Chimica del consorzio Politecnico di Milano – Università di Milano.
La sua attività didattica non si è tuttavia limitata ai corsi d’insegnamento istituzionali: è stato relatore di decine di tesi di Dottorato di Ricerca, contribuendo alla formazione di giovani ricercatori, che oggi ricoprono ruoli importanti nell’Accademia e nell’Industria.
A testimonianza del prestigio internazionale del Professor Minisci è possibile citare che è stato direttore di due NATO ADVANCED RESEARCH Workshop su “Free Radicals in Synthesis and Biology” (1987) e “Free Radicals in Biology and Environment” ed editore dei due volumi conseguenti.
Nel 1996 è stato chairman del “VII International Symposium on Free Radicals”. Nel 1996 la Società Chimica Italiana gli ha conferito la medaglia “A. Mangini”. Infine, Il Professor Minisci è socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 1998.
Il Professor Minisci ha sviluppato anche un’intensa attività di ricerca nel campo della Chimica dei Radicali liberi, con particolare riferimento allo sviluppo di nuove sintesi selettive ed allo studio dei relativi meccanismi di reazione, specie in processi ossido-riduttivi. È autore di oltre 350 lavori, pubblicati sulle principali riviste internazionali, e di circa 100 brevetti, alcuni dei quali hanno portato a realizzazioni industriali di rilievo, come le produzioni di pirocatechina, idrochinone, idrochinone monometiletere, vaniglina, isovaniglina, carbofurano, propoxur.
Lo sviluppo delle più selettive metodologie di alogenazione e ossidazione radicaliche finora note, delle più importanti sostituzioni omolitiche aromatiche sia nella serie omociclica che eterociclica, della catalisi nei meccanismi nell’ossidazione di alcani, alchemi, alcoli, aldeidi, chetoni, eteri, ammidi, fenoli con ossigeno, acqua ossigenata e perossidi, rientrano tra i risultati di maggior interesse scientifico (sia sintetico che meccanicistico) da lui conseguiti. Il suo fondamentale contributo scientifico nel campo dei radicali liberi, che tuttora prosegue con un’intesa attività di ricerca, ha raccolto numerosi riconoscimenti in ambito internazionale. A ulteriore conferma di ciò si ricorda come alcuni processi sintetici e ossidativi da lui sviluppati, come la sostituzione nucleofila radicalica su basi eterocicliche protonate, non solo sono ampiamente impiegati in Chimica Organica, ma portano il suo nome e così vengono ormai citati su testi e riviste scientifiche internazionali.
Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2007