- Anno di nomina: 2023
- Struttura di appartenenza: Dipartimento di Design
- E-mail: pietro.marani@polimi.it
Pietro Cesare Marani è stato professore ordinario di Storia dell’arte moderna presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano. Dopo la laurea in Lettere all’Università degli Studi di Milano, ha perfezionato la sua formazione all’Università di Firenze e come “fellow” della Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, Firenze. Nella prima fase della sua carriera ha avuto importanti incarichi nella Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Milano, prima come Ispettore e poi come Direttore.
È stato vice-direttore della Pinacoteca di Brera e condirettore del restauro del Cenacolo di Leonardo da Vinci dal 1992 al 1999. Presidente dell'Ente Raccolta Vinciana (fondata nel 1905) e membro della Commissione Nazionale Vinciana per la pubblicazione dei disegni e dei manoscritti di Leonardo, Roma (fondata nel 1903).
Ha collaborato alla catalogazione scientifica dei maggiori musei di Milano ed è stato il curatore del catalogo dei dipinti del Museo Bagatti Valsecchi. Ha pubblicato il Catalogo dei disegni di Leonardo da Vinci nelle Collezioni pubbliche in Francia (Edito sotto l'egida della Commissione Nazionale Vinciana per la pubblicazione dei manoscritti e dei disegni di Leonardo da Vinci).
Entra nel 1998 al Politecnico di Milano prima come professore associato e poi come ordinario distinguendosi per i suoi studi in Storia dell’Arte e dell’Architettura rinascimentale e in Museografia. È autore di oltre 200 pubblicazioni tradotte in molte lingue su Leonardo da Vinci, Francesco di Giorgio Martini, Bergognone, Bernardino Luini, Bramantino e, in genere, sull'arte e l'architettura del Rinascimento italiano.
Ha tenuto conferenze nelle più importanti università italiane ed internazionali, all'Accademia dei Lincei a Roma, all'American Academy in Rome a New York, e nei più importanti Musei del mondo. Ha ricevuto numerosi premi tra i quali l"Armand Hammer Award for excellence in Leonardo's Studies" conferito dall’Armand Hammer Center for Leonardo's Studies, University of California, Los Angeles e nel 2014 l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano. Attraverso i suoi studi e la sua attività di ricerca si è affermato come uno dei maggiori esperti in Italia e nel mondo sull’opera di Leonardo da Vinci.
Testo estratto dalle motivazioni di nomina del 2023