I direttori Africa G7 al Politecnico
Nell’anno di Presidenza italiana del G7, il 9 ottobre 2024, il Politecnico di Milano ha ospitato i lavori della Seconda Riunione dei Direttori Africa G7, presieduta dal Direttore Centrale per i Paesi dell’Africa Sub-sahariana del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Giuseppe Mistretta.
L’iniziativa ha costituito un’occasione per discutere i temi di principale rilevanza per il continente africano e gli ambiti di partnership tra i paesi del G7 e quelli africani.
La centralità della formazione ed il ruolo dell’università hacostituito l’oggetto dell’interventodella professoressa Emanuela Colombo, Delegata della Rettrice alla Science Diplomacy, che ha approfondito il tema della ricerca per lo sviluppo e degli interventi di capacity building istituzionale in ambito di Scienza, Tecnologia e Innovazione tramite attraverso gli strumenti della cooperazione accademica.
L’evento ha consentito di porre in rilievo la proficua collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed il Politecnico di Milano per iniziative di formazione in Africa e di annunciare l’imminente avvio di “African Innovation Leadership. Sviluppare competenze e capacità per l’innovazione e l’imprenditorialità nel Continente”, Executive Master a cura del Politecnico di Milano, che, in partenariato con la POLIMI Graduate School of Management e E4Impact Foundation, e con il sostegno finanziario del MAECI, mira a formare 40 professionisti provenienti da diversi Paesi africani. I partecipanti potranno specializzarsi sui temi di Imprenditorialità o Management degli ecosistemi per l’innovazione, dando così vita a una nuova generazione di leaders dell’innovazione tra loro connessi.
L'iniziativa fa leva sui risultati del progetto “Emerging African Innovation Leaders. G7 Exchange and Training Program”, lanciato in occasione della Presidenza italiana del G7 nel 2017 durante il Summit di Taormina. Questo programma, implementato dal Politecnico di Milano in partnership con il Politecnico di Torino, ha fornito supporto a 21 giovani leader di 7 Paesi africani e, indirettamente, attraverso l’impegno degli stessi leader, ha formato oltre 200 giovani innovatori che lavorano presso aziende private, organizzazioni internazionali, uffici ministeriali, società civile e mondo accademico.